Cavallini della Giara:  La odierna maledizione,  gli stramaledetti di ieri

Cavallini della Giara:

La odierna maledizione,

gli stramaledetti di ieri

Sono uno dei simboli di eccellenza della Sardegna, ma a causa della prolungata siccità stanno morendo di fame e di sete: i cavallini della Giara, tipici dell’entroterra sardo e dell’Altopiano della Giara, situato tra le province di Cagliari e Nuoro, e appartenenti a una razza in via di estinzione di inestimabile valore genetico. Dalla fine di Ottobre aumentano, infatti, i ritrovamenti di animali ridotti pelle ed ossa, che devono spartirsi la poca erba a disposizione con le mucche, anch’esse lasciate al pascolo brado. Gli equini, circa 600, sono in fin di vita e scavano col muso come i cinghiali nella speranza di trovare qualcosa da mangiare. Nei giorni scorsi sono state soccorse una puledrina e una cavalla incinta, poi un cavallino agonizzante sulla Giara del Medio Campidano trovato lunedì pomeriggio e ieri un altro cavallo, prelevato da alcuni volontari.

La situazione sta diventando sempre più insostenibile, anche se un gruppo su Facebook sta cercando di raccogliere aiuti, dal fieno, all’avena, passando per i medicinali perché sono in molti ad essersi ammalati.https://www.facebook.com/groups/538114096204441/?ref=ts&fref=ts


Questa la notizia che, fortunatamente, sull’web sta mobilitando il sentimento più profondo di una umanità che si ribella allo stramaledetto incedere degli eventi e vuole combattere per cambiare il corso naturale delle cose. Anche io personalmente, per quello che posso, ho provato a rilanciare dalla Colombia il grido disperato di tanti di noi per questo vero e proprio disastro naturale…annunciato. Chi mi conosce e chi segue anche le mie vicende personali di fotografo, alla costanza ricerca della verità attraverso le immagini, sa che non sempre mi è stato facile (?) pubblicare quanto di scandaloso o di cruento avessi nell’emeroteca della mia, ormai, lunga carriera di fotoreporter. Spesso, grazie anche a quel poco di notorietà che la sorte mi ha dato, ho ricevuto in dote istantanee di privati cittadini che, attraverso me, volevano denunciare i guasti e le tragedie della quotidianità con immagini, alle volte, davvero scioccanti. Ebbene nel 2006 mi è capitato anche con i cavallini della Giara, colpevoli soltanto di essere strumenti di lotta tra fazioni di uomini del posto, evidentemente interessati a farne mercimonio o profitto inconfessabile. Sono immagini che ho cercato di far pubblicare in decine e decine di testate, di dare ad agenzie specializzate perché venissero pubblicate. Soprattutto perché qualche solerte collega si convincesse a vederci più chiaro e aprisse un qualche reportage giornalistico per capire e denunciare i motivi e le responsabilità di quella mattanza. Manco a dirlo, nell’Italia dei giornalisti con la schiena piegata, nessuno mosse un dito.

Nessuno mi pubblicò quelle foto. Era il 2006 e quella strage di cavallini inermi (davvero struggenti, orribili ed al contempo pietose le immagini di quella cavallina e del suo puledrino strappato da uomini-bestie dalla sua pancia) è rimasta impunita, silenziosa come le più ombrose omertà di stampo mafioso. Non solo la natura matrigna con la siccità e la desertificazione, insieme alla cronica incapacità di una classe politica sarda a sedarne e ridimensionarne le conseguenze, è responsabile della moria di questi stupendi esemplari di cavalli, patrimonio dell’umanità. Anche l’uomo, anche l’uomo sardo, purtroppo ha quotidiana dimestichezza con il loro massacro e la carneficina. Tanto più se bastardo e coperto dal buio di una meschina, corrotta, barbara e degenerata omertà.
Che siate maledetti.
Antonello Zappadu





6 Comments

  1. Francesca

    non ci posso credere. io mi domando solo una cosa: perchè?

  2. raimondo

    nel vedere queste foto,non ho parole.
    lascio ogni commento a voi o hai nostri politici…………!!!!!!!!!!!
    verrà il giorno, in cui, il popolo sardo capirà la sensibilità dei nostri governanti.

  3. questa è una vergogna per la Sardegna e l’Italia intera

  4. patrizia

    sono immagini che lacerano i cuori , e sapere che ci sono persone cosi infide e dal cuore putrido in giro , non fa che aumentare la consapevolezza di quanto ci sia una umanità sana e una malata , e pericolosa per la Vita, quella degli animali, quella del pianeta e quella degli umani, perchè chi fa cose cosi a una cavalla incinta, lo fa alla Vita in genere e non sono sicura che si fermerebbe ai cavalli..Esseri cosi non distinguono , sono ignobili e basta e pericolosi per chiunque .

  5. Luigi Conte

    Ma non possiamo fare niente? È una vergogna, sono dei criminali, perchè hanno nascosto tutto?

    • Attenzione !! Sono foto del settembre 2006, ma questo massacro è stato nascosto per motivi oscuri, la drammatica storia di questi giorni dei cavallini della Giara che stanno agonizzando per la fame e la sete mi ha riportato alla mente questo servizio fotografico, ecco la decisione di mostrarlo nel mio blog

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