Questione sarda nel MoVimento 5 Stelle. E le repliche

Lo stile “partitocratico”. Questa volta non si tratta di un fuorionda. Ma di una denuncia postata direttamente sul forum ufficiale dei Cinque Stelle. E dopo il caso Favia, si apre in Sardegna un nuovo fronte che mette sul tavolo la questione della democraticità interna del MoVimento di Beppe Grillo. I toni sono duri: “Le tre liste civiche dell’isola hanno organizzato la Prima Assemblea Regionale del Movimento 5 Stelle. Tutto in perfetto stile partitocratico, con svolgimento dei lavori rigorosamente a porte chiuse”. Un attacco frontale. Postato in rete il 19 settembre. E che solleva, nuovamente, la discussione tra i grillini.

Verso un Politburo? Tre i punti all’ordine fel giorno dell’assemblea: “la costituzione del gruppo regionale, la creazione di strumenti di controllo degli attivisti e la nascita di un Comitato Esecutivo”. Tre organi immediatamente ribattezzati “Direzione Politica, Gestapo e Politburo”. E, soprattutto, una linea che collide con i principi di democraticità orizzontale professati dal MoVimento. Per i dissidenti, all’origine della vicenda, la creazione dell’Associazione Cinque Stelle di Cagliari, guidata da Emanuela Corda, candidato sindaco per il MoVimento alle recenti elezioni amministrative. E nel post della discordia si legge: “Hanno fatto proprio le cose in grande: hanno messo i piedi nel piatto in modo da avere una bella rendita di posizione qualora ci fosse da decidere le candidature alle prossime elezioni regionali”.

Lealisti e frazionisti. E il dibattito si accende. Tra chi chiede di risolvere “tutto in casa nostra” e chi chiede “un intervento di Grillo in persona”. Ma i più si dicono contrari a quest’ultima ipotesi perché “non abbiamo bisogno di un nuovo partito personale, non siamo il Pdl e la Lega nelle mani di un padre padrone”. Nel merito della questione sarda, c’è chi prova a mediare: “Chi ha dubbi sul buon lavoro svolto da qualsiasi gruppo presente nella nostra isola si avvicini ad uno di questi e provi a farci una chiacchierata, siamo aperti a tutti e abbiamo bisogno dell’aiuto di ogni cittadino che voglia attivarsi per cambiare questa Italia che non ci piace”.

La replica (1). Questa la versione dei fatti delle liste Cinque Stelle di Alghero, Sennori e Qurtucciu e dell’Associazione Cinque Stelle di Cagliari: “L’8 settembre le liste certificate sarde (e non l’Associazione 5 Stelle di Cagliari) hanno convocato un’assemblea generale aperta a tutti i gruppi, meetup e associazioni dell’isola per discutere di qualche noto problemino che attualmente affligge la nostra isola, chiedendo ai gruppi che avessero voluto partecipare di segnalare le problematiche inerenti la loro porzione di territorio affinchè se ne potesse discutere. Così è stato. E’ nato un gruppo di attivisti che si occupano delle problematiche regionali e aperto a chiunque voglia aderire agli scopi e idee del Movimento 5 Stelle. Ci siamo ritrovati insieme anche per contare le nostre forze e decidere tutti in modo democratico e partecipato quale futuro avremmo voluto dare alla nostra isola. Le posizioni di comodo non erano in discussione. Il 19 settembre leggiamo il post di “Amsicora” e gli rispondiamo a dovere: nessuna traccia delle nostre risposte si trova nell’articolo, nella migliore tradizione del giornalismo becero, privo di approfondimento e controllo dei fatti. Per la cronaca, inoltre, Manuela Corda è una preziosa attivitsta del Movimento in Sardegna, non ha alcuna carica in alcuna associazione e non ha organizzato alcuna assemblea, tanto meno aspira ad aquisire posizioni di comodo in qualunque luogo. E’ evidente che Amsicora queste cose le sa bene e che, non avendo impegni durante il giorno, si dedica a gettare palate di merda sulla reputazione di chi negli anni ha portato solo benessere sociale nel Movimento attraverso la propria attività giornaliera di attivista in prima linea”.

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LA REPLICA (2)
“Ormai anche il più piccolo sussulto della mente più mediocre del web trova spazio sui media: basta che il bersaglio sia il M5S. A cascarci è il giornalista Carmine Saviano di Repubblica, il nuovo Montanelli spaziale. Sulla home di Repubblica (a seguire la pseudo notizia è apparsa anche sull’Unità) si legge che in Sardegna esiste un’associazione partitocratica costituita da tre liste certificate e dall’Associazione 5 Stelle di Cagliari, le quali allestiscono un partito a porte chiuse, mirano ad acquisire una posizione di rendita, ad acquisire strumenti di controllo degli attivisti ed altre boiate. Il capo di questa associazione è la terribile Manuela Corda, candidata sindaco alle penultime amministrative per la città di Cagliari. L’informazione falsa, sconclusionata, priva di forndamento e diffamatoria (Manuela Corda agirà per le vie legali nei confronti della testata e del giornalista), parte da un post inserito nel blog del MoVimento nazionale ad opera di uno che si nasconde dietro il nome di “Amsicora”. Ciò è bastato a Carmine Saviano per compiere lo scoop della sua vita, beato lui se si accontenta di così poco.
Di seguito i fatti: l’8 settembre le liste certificate sarde (e non l’Associazione 5 Stelle di Cagliari) hanno convocato un’assemblea generale aperta a tutti i gruppi, meetup e associazioni dell’isola per discutere di qualche noto problemino che attualmente affligge la nostra isola, chiedendo ai gruppi che avessero voluto partecipare di segnalare le problematiche inerenti la loro porzione di territorio affinchè se ne potesse discutere. Così è stato. E’ nato un gruppo di attivisti che si occupano delle problematiche regionali e aperto a chiunque voglia aderire agli scopi e idee del Movimento 5 Stelle. Ci siamo ritrovati insieme anche per contare le nostre forze e decidere tutti in modo democratico e partecipato quale futuro avremmo voluto dare alla nostra isola. Le posizioni di comodo non erano in discussione. Il 19 settembre leggiamo il post di “Amsicora” e gli rispondiamo a dovere: nessuna traccia delle nostre risposte si trova nell’articolo, nella migliore tradizione del giornalismo becero, privo di approfondimento e controllo dei fatti. Per la cronaca, inoltre, Manuela Corda è una preziosa attivitsta del Movimento in Sardegna, non ha alcuna carica in alcuna associazione e non ha organizzato alcuna assemblea, tanto meno aspira ad aquisire posizioni di comodo in qualunque luogo. E’ evidente che Amsicora queste cose le sa bene e che, non avendo impegni durante il giorno, si dedica a gettare palate di merda sulla reputazione di chi negli anni ha portato solo benessere sociale nel Movimento attraverso la propria attività giornaliera di attivista in prima linea.
Per tutto ciò, i nostri complimenti a Carmine Saviano, poichè davanti alla merda ha piazzato un bel ventilatore!” Lista M5S Alghero, Lista M5S Sennori, Lista M5S Quartucciu, Associazione 5 Stelle Cagliari

3 Comments

  1. francesco

    DENUNCIA PER TRUFFA AGGRAVATA ART. 640 CODICE PENALE NEI CONFRONTI DI UN CERTO IODICE ANDREA 328/0961877 – “TUTTO REPLICHE SWISS MADE”.
    Reato: Truffa – aggravata art. 640 del Codice Penale.
    In data 21 settembre 2012 è stata depositata presso la Procura della Repubblica una querela-denuncia ai danni di un sito TUTTO REPLICHE SWISS MADE, art. 640 codice penale.

  2. francesco

    Per opportuna conoscenza con preghiera di divulgazione si comunica che :
    DENUNCIA PER TRUFFA AGGRAVATA ART. 640 CODICE PENALE NEI CONFRONTI DI UN CERTO IODICE ANDREA 328/0961877 – “TUTTO REPLICHE SWISS MADE”.
    Reato: Truffa – aggravata art. 640 del Codice Penale.
    In data 21 settembre 2012 è stata depositata presso la Procura della Repubblica una querela-denuncia ai danni di un sito TUTTO REPLICHE SWISS MADE, art. 640 codice penale.

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