Una scuola di musica canadese ha iniziato ad usare una tecnica insolita per migliorare la performance musicale degli allievi: utilizzare dei vibratori. Sì, proprio quelli che nascono come giocattoli erotici.
“Sappiamo che è un po’ diverso dal solito, sappiamo che è una cosa che fa sorridere. Ma funziona”, racconta il Professor David Lay, che insegna arte drammatica all’Università di Alberta.
I vibratori sono utilizzati per massaggiare la laringe dei cantanti, in un modo che a mano non sarebbe possibile, senza contare che molti cantanti non amano che gli si tocchi la gola con le mani.
L’idea è venuta a Lay quando un’allieva era senza voce prima di due importanti serate, e dopo averci pensato ha avuto l’illuminazione e si è diretto in un sexy shop dove ha acquistato un vibratore adatto.
Il vibratore non va bene solo per rilassare le corde vocali intorpidite: grazie alla sua vibrazione tra i 100 e i 120 Hz, frequenze simili a quelle della voce umana, sarebbe anche un ottimo strumento per accorciare i tempi necessari per migliorare l’estensione vocale e la timbrica.
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