Irpinia, pullman cade da un viadotto Oltre trenta morti e una decina di feriti

banner_lastampaSchianto sull’A16 tra Monteforte  Irpino e Baiano, in provincia  di Avellino. Prima di precipitare l’autobus ha travolto diverse automobili. Soccorsi sul posto

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Un pullman con a bordo 48 persone è precipitato da un viadotto dell’autostrada A16 Napoli-Bari nella zona di Monteforte Irpino. Il primo bilancio è di oltre trenta morti e una decina di feriti.  A bordo del pullman una comitiva di anziani, bambini e giovani che questa mattina da Mugnano di Napoli erano andati in gita nei luoghi di Padre Pio.

I vigili del fuoco ne hanno estratti dodici ancora vivi dalle lamiere e stanno lavorando, alla luce delle foto elettriche, per estrarre altri passeggeri dai rottami del mezzo. Ricerche sono in corso nella zona perché alcuni passeggeri potrebbero essere stati sbalzati fuori dal pullman durante l’incidente. Terribili – secondo le prime ricostruzioni – le fasi della tragedia. L’autobus avrebbe investito alcune automobili incolonnate sull’autostrada. Avrebbe sfondato il guardrail e sarebbe precipitato in una scarpata dopo un volo di 25-30 metri. L’autobus è finito in mezzo alla sterpaglia in una zona estremamente impervia che rende molto complesse le operazioni di soccorso. Sul posto sono arrivate squadre dei vigili del fuoco oltre che da Avellino anche da Napoli. I feriti vengono portati negli ospedali di Avellino, Salerno e Nola.

L’autostrada A16, nella zona dell’incidente, è stata chiusa al traffico. Fra le vittime vi è anche l’autista del pullman che faceva capo alla «Mondo Travel» di Giugliano (Napoli), dove il pullman stava rientrando.  I passeggeri provenivano per la quasi totalità da Giugliano in Campania, Mugnano di Napoli e Marano, tutte città in provincia di Napoli.

Sul posto sono intervenute numerose pattuglie della polizia stradale che stanno coadiuvando le operazioni di soccorso e hanno avviato accertamenti per ricostruire le cause dell’ incidente. Secondo una prima ipotesi, che è al vaglio degli investigatori, potrebbe esserci stato un problema all’impianto frenante dell’autobus che, ha così tamponato le auto incolonnate sull’autostrada alla fine di un tratto in discesa che porta verso il casello di Baiano.

Avellino, pullman precipita da viadotto

Almeno 36 morti accertati, 11 superstiti

banner il_fatto quotidianoL’incidente è avvenuto verso le 20.30 all’altezza del chilometro 32 dell’A 16: il pullman arrivando a forte velocità in corrispondenza di un rallentamento, ha tamponato alcune vetture e poi ha sfondato il guardrail, precipitando così da un viadotto alto quasi 30 metri. I 48 passeggeri erano diretti a Napoli dopo una gita domenicale. L’ultimo bilancio dei vigili del fuoco parla di 24 morti e 11 feriti

Quarantotto persone di ritorno da una gita domenicale. Poi alle 20.30 l’incidente: il pullman arrivato a forte velocità in prossimità di un rallentamento ha tamponato alcune macchine ed è precipitato dal viadotto Acqualonga al km 32 dell’autostrada A 16 Napoli-Canosa. La caduta è avvenuta tra Monteforte Irpino e Baiano, da un’altezza di circa 30 metri. Il tratto autostradale è stato chiuso al traffico e sono in corso le operazioni di recupero del mezzo. Secondo le ultime informazioni sono 24 i morti accertati e undici i feriti : tre bambini, due uomini e sei donne. “La scena” ha raccontato il fotografo dell’agenzia Ansa, Cesare Abbate, è tragica, “sulla strada ci sono auto distrutte, almeno una decina. Persone lievemente ferite e giù, dal cavalcavia dove è avvenuto l’incidente, l’immagine della tragedia: una trentina di corpi coperti da lenzuola bianche allineati ai bordi della strada provinciale”.

Secondo una delle prime ipotesi, all’origine dell’incidente sulla A16 potrebbe esserci stato un problema all’impianto frenante dell’autobus. Nel pullman moltissimi erano i bambini. Il gruppo di persone tornava da Telese Terme ed era diretto a San Giugliano, vicino a Napoli. Una ragazza di 22 anni è morta tra le braccia del vigile del fuoco che l’aveva liberata dalla trappola di lamiere e sedili. Un bambino di 2 anni, poi, coinvolto nell’incidente tra vetture in autostrada, è stato portato al “Santobono” di Napoli.

 

 

 

 

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