Fincantieri, maxi ordine da 1,1 miliardi per 4 navi

La controllata norvegese Vard si aggiudica l’ordine tra i più importanti in Schermata 2013-08-12 a 13.13.13assoluto in questo settore

banner_corseraFincantieri, attraverso la propria controllata norvegese Vard, si è aggiudicata un ordine dalle joint venture DOF Subsea-Technip per la realizzazione di 4 navi posatubi offshore. Il contratto ha un valore complessivo di 1,1 miliardi di dollari ed è il più importante acquisito finora da Vard e uno dei più importanti in assoluto in questo settore.

LE COSTRUZIONI – Le quattro navi, ha fatto sapere Fincantieri, sono posatubi e natanti di supporto alle costruzioni offshore. Due di esse saranno consegnate nel secondo e nel terzo trimestre 2016 e verranno costruite nel cantiere rumeno di Tulcea mentre l’allestimento sarà a cura di quello norvegese di Soviknes. Le altre due saranno realizzate nel cantiere brasiliano di Promar, e consegnate nell’ultimo trimestre 2016 e nel secondo del 2017. La norvegese Vard, quotata a Singapore, è leader nella progettazione e costruzione di mezzi di supporto alle attività di estrazione e produzione di petrolio e gas naturale (Offshore Support Vessel).

L’INVESTIMENTO – «Estrema soddisfazione e orgoglio» è stato espresso dall’ad di Fincantieri, Giuseppe Bono. «L’offshore — ha spiegato l’ad Fincantieri — settore sul quale, anche grazie al supporto del nostro azionista, abbiamo deciso di puntare con determinazione nell’ottica della diversificazione, si conferma con grandi potenzialità e prospettive di investimento. Anche in Italia — ha aggiunto — potendo contare su un campione della cantieristica come Fincantieri, su importanti operatori a livello mondiale nel comparto dell’oil&gas e su un network di piccole e medie aziende altamente specializzate, si potrebbe attivare proficuamente un cluster in grado di competere sul mercato internazionale con ricadute sull’economia italiana, per aumentare il valore aggiunto delle nostre industrie e quindi i loro margini, e ampliare la base occupazionale del Paese con competenze di altissimo livello» ha concluso.

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