OLBIA. Travolti dalla passione e da un po’ troppo alcol in una mattina rovente di agosto. Per la coppia di polacchi il mondo non conta, il loro amore è più forte di tutto. Anche di quei 2mila guardoni che li spiano, loro malgrado, mentre con ardente voluttà si abbracciano poco vestiti nella spiaggia di Pittulongu. Tutta colpa del mirto traditore trangugiato con generosità. I due forse non avevano fatto il conto con la gradazione alcolica della bevanda zuccherina che ha inebriato i loro sensi. Dopo qualche bicchiere in spiaggia sono finiti in acqua e si sono lasciati travolgere dalla passione. Ma era mezzogiorno e a quell’ora ad agosto la spiaggia di Pittulongu è la cosa più affollata che c’è in città. Inutili gli inviti dei bagnanti rivolti alla coppia innamorata. Anche perché l’aitante giovanotto da spiaggia ha una taglia che impone rispetto e un po’ di timore. E il tentativo di frenare la loro domenica alcolica è rimasto inascoltato. I tanti spettatori esasperati e poco entusiasti dell’esuberanza dei due giovani hanno chiamato la polizia locale. Impossibile riuscire a dialogare con i due. La rivolta della folla si ferma alle parole anche se il clima diventa rovente.
Per riportare la calma devono intervenire gli agenti della polizia locale, guidati dal comandante Gianni Serra. Gli agenti sono arrivati in spiaggia e la coppia era ancora in acqua. In un primo momento non hanno fatto caso agli uomini in divisa. C’è voluta tutta la diplomazia di uno degli agenti per convincere i due a uscire dall’acqua. La coppia è stata accompagnata prima nel retro della spiaggia. Poi identificata. Per la donna c’è stata anche qualche difficoltà perché il giorno prima le avevano rubato la borsa con i documenti.
Prima gli agenti hanno cercato di aiutare la coppia a superare le tossine dell’alcol. Poi i due sono stati identificati e denunciati per atti osceni in luogo pubblico e ubriachezza manifesta. (red.ol.)
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